Dispositivo per prove su materiali per determinare l'adesione delle vernici / adatto per rivestimenti sottili, spessi e duri / impugnatura antiscivolo / lame sostituibili / con testina mobile / design robusto ed ergonomico
Il dispositivo per prove su materiali PCE-CRC 10 è ideale per controllare la qualità dell'aderenza dei rivestimenti. Il dispositivo per prove su materiali può essere utilizzato su qualsiasi tipo di superficie con rivestimento fine, spesso o duro. Il dispositivo per prove su materiali PCE-CRC 10 viene utilizzato soprattutto nel settore industriale, dove la resistenza ai graffi delle vernici ed altri tipi di rivestimento è una caratteristica di produzione e di qualità molto importante che determina l'effetto della protezione del rivestimento. Con il dispositivo per prove su materiali è possibile verificare la resistenza dei rivestimenti ai graffi in modo semplice e veloce. Basta fare una scalfitura con il cutter frammentando il rivestimento a forma di scacchiera. Grazie all'impugnatura antiscivolo e alla testina mobile, si può effettuare il taglio in modo uniforme e in tutta sicurezza. Quindi si deve collocare sulla superficie il nastro adesivo e rimuoverlo subito dopo. A seconda del numero di frammenti che sono rimasti attaccati al nastro adesivo, si determina la resistenza del rivestimento ai graffi. Con il dispositivo per prove su materiali PCE-CRC 10 riceverà anche 11 lame. Abbiamo comunque a disposizione altri modelli di lame che si vendono a parte. Il dispositivo per prove su materiali è pertanto assai utile nella produzione di vernici e plastiche, anche se risulta utile anche per i produttori di materiali di segnalazione e per gli applicatori. Con il dispositivo per prove su materiali PCE-CRC 10 è possibile tagliare rivestimenti di qualunque tipo di spessore e substrato.
Quando viene utilizzato il dispositivo per prove su materiali per una verifica, si possono effettuare tagli con angolo di 30° gradi (Metodo A) o ad angolo retto (Metodo B) in modo che il taglio sia a forma di croce o di una X. Tali metodi di verifica si possono impiegare per determinare se i rivestimenti sono adeguati o meno. Nei sistemi multistrato si dovrà controllare parallelamente l'aderenza di ogni strato.
Scelta del metodo di taglio adeguato
- Metodo A (taglio a X): per verifiche conformi alla norma ASTM D 3359 di strati con spessore > 125 µm
- Metodo B (taglio a quadrettatura): per verifiche conformi alla norma ISO 2409 di strati con spessore tra 0 e 250 µm e secondo la norma ASTM D 3359 dei rivestimenti con spessore < 125 µm